Freselle o Friselle con Ricetta Semi Integrale e Proteica

Ricetta perfetta per il periodo estivo, bastano pochi alimenti freschi e il pranzo o la cena saranno pronti.

Le Freselle per i Napoletano o le Friselle per i Pugliesi nascono per alimentare i marinai che dovevano trascorrere molto tempo in acqua profonde.

Bisognava creare qualcosa di simile al pane ma che potesse durare di più.

Tutto ciò avviene con una doppia cottura che elimina l’acqua all’interno della fresella ma basterà ripassarla pochi secondi sotto acqua corrente et voilà… pronta per saziarti.

A Napoli è famosa la Caponata, null’altro che Fresella arricchita da pomodori origano e basilico. Ma l’abbiamo arricchita con del Tonno o dello Sgombro.

Molto gustosa anche con i fagioli e la cipolla fresca in perfetta versione Vegan.

Ho realizzato una fresella perfetta sia a livello di gusto che visivo…

Non tralasciando i valori nutrizionali.

Contiene la metà dei Carboidrati di una normale Frisella e il doppio delle Proteine.

Può rientrare in una Dieta Low Carb con i suoi 17 g di Carboidrati ed è altamente Proteica, contiene ben 11 g di Proteine.

Tutto questo mi è stato possibile utilizzando la Farina di Soia, che contiene per il 40% Proteine e solo per il 20% Carboidrati; e quella di Fave che oltre ad avere un buon apporto proteico è adatta ai lievitati.

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Se dovessi provare a realizzare questa ricetta o ad ispirarti ad essa, mi farebbe piacere che mi mostrassi la tua versione, puoi farlo entrando nel gruppo Facebook ufficiale Fit with Fun o taggandomi su Instagram.

Potresti finire nelle mie Storie ♥

Freselle o Friselle con Ricetta Semi Integrale e Proteica

Ingredienti: (per 10 freselle normali)

• 200 g di Farina di Manitoba (o di Farro Integrale)
• 100 g di Farina di Soia
• 100 g di Farina di Fave
• 250 ml di acqua tiepida
• 10 g di lievito di birra fresco
• 1 cucchiaino scarso di sale
• 1 cucchiaino scarso di zucchero integrale di canna

Suggerimenti o Sostituzioni: la Farina di Fave è indicata per Lievitati. Ho scelto quella di Soia e di Fave perché hanno un maggiore apporto proteico.

Nonostante queste due farine, la lievitazione è stata perfetta.

Potete sostituire le due farine di legumi con farina bianca o preferita, ovviamente il risultato e i  valori nutrizionali cambieranno.

Procedimento: 

In una ciotola mettete il lievito e lo zucchero e aggiungete l’acqua.

Girate fino a sciogliere bene il lievito.

Su una spianatoia o in una grande ciotola mettete la farina a fontana.

Versate l’acqua col lievito al centro e iniziate ad unire, aggiungete il sale e impastate per 5′.

Lasciate lievitare per 2h in luogo caldo.

Passato quest’arco di tempo dividete in 5 parti, allungate ognuna di queste e formate delle ciambelle.

(Potete farle molto grandi o più piccole, come preferite.

Lasciate lievitare un’altra ora.

Preriscaldate il forno a 180º.

Trascorsa la seconda lievitazione infornate per 15′ poi toglietele dal forno e abbassate la temperatura a 160º.

Aspettate che non scottino troppo e tagliatele a metà come a formare due ciambelle.

Infornate per un’altra mezz’ora.

Aspettate raffreddino per poterle servire o conservare in sacchetti ermetici per alimenti.

Se la cottura è venuta per bene, le freselle durano tanto tanto ma tanto tempo.

Consigli su come servirle li ho scritti prima dell’elenco degli ingredienti e potete vederli dalle foto.

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Valori nutrizionali per una Fresella (equivalente a circa 40 g di pasta):